Morte sospetta al Ruggi: due denunce dei familiari, il giallo del doppio intervento
Due denunce per la morte di Caterina Lambiase, che dopo essere stata sottoposta a un intervento chirurgico per risolvere i problemi provocati da una diverticolite, a distanza di poche ore è stata ricondotta in sala operatoria per tornare sotto i ferri. A presentarle dopo il decesso della 50enne salernitana, residente a Fuorni, avvenuta nella mattinata di lunedì all’ospedale Ruggi, sono stati i familiari. L’ennesima morte sospetta segnalata all’interno del nosocomio salernitano negli ultimi mesi, adesso, è stata attenzionata dalla Procura guidata da Giuseppe Borrelli: nelle prossime ore, infatti, si cercherà di chiudere il cerchio delle indagini così da procedere con la nomina degli incarchi per eseguire l’autopsia sulla salma della donna, attualmente sotto sequestro presso l’obitorio della struttura sanitaria. Il fascicolo è attualmente aperto contro ignoti ma non è da escludere che già nelle prossime ore possano esserci ulteriori sviluppi con l’identificazione del personale che ha avuto in cura la donna.